“Settembre è il mese del ripensamento”*, sospeso tra l’estate e l’autunno; il tempo di nuovi progetti, e di sopralluoghi. In macchina, in bicicletta, a piedi lungo gli argini dell’Arno con la bussola (da dove sorge il sole? dove tramonta?), una bottiglia d’acqua e la Canon, cercando un grande albero che si rifletta nell’acqua. Un pomeriggio dopo l’altro; ho perso il conto di quante volte sono andato, incontrando un signore a cavallo sopra Rosano, un gruppo di romeni accampati in un vivaio dismesso (vicino a Rovezzano), i cinesi con la canna da pesca dopo Signa; e poi vigneti, borghi abbandonati, strade senza uscita. Ma l’albero non c’è: forse lo devi scoprire dentro di te, oppure lo troverai in un altro momento; come in questa fotografia (1994, il Padule di Fucecchio, località Capannone). Comunque spero ancora di incontrarlo.

*Francesco Guccini: “Canzone dei Dodici Mesi”