Nel diciottesimo giorno del mese di Safar (cfr il calendario musulmano), la confraternita sufi senegalese Mouriddiya ricorda l’esilio di sheickh Amadou Bamba, imbarcato verso il Gabon nel 1895 per la sua avversità alla dominazione  francese. Un milione di pellegrini raggiungono la moschea di Touba per visitare il sepolcro dei santi; i cittadini immigrati si incontrano tra Pisa e Pontedera, in una notte di canti mistici e ritualità. (“Pisa – Dakar la via del sufismo” Bandecchi e Vivaldi 2000, di Massimo D’Amato)